Aloe Fiore: Storia e Origine

L’aloe vera è una pianta perenne sempreverde in foglia tutto l’anno e fiorisce da maggio a giugno. Ha uno stelo corto, o può essere senza stelo. Le foglie hanno margini seghettati e sono carnose e dense. Aloe barbadensis miller è il nome scientifico dell’Aloe vera.

È una pianta perenne, xerofita, succulenta, di colore verde pisello che appartiene alla famiglia delle Asphodelaceae (Liliaceae). Si trova principalmente nelle zone secche di Africa, Asia, Europa e America. Rajasthan, Andhra Pradesh, Gujarat, Maharashtra e Tamil Nadu sono alcuni degli stati in India dove si può trovare.

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Aloe Fiore Origine

L’aloe vera è un noto rimedio a base di erbe con una lunga storia di utilizzo. Si trova comunemente in formulazioni a base di erbe brevettate ed è ampiamente utilizzato nella moderna fitoterapia. Ci sono due tipi di usi medicinali per esso. Il gel traslucido che si trova all’interno della foglia è un ottimo rimedio per ferite, ustioni e altri disturbi della pelle.

Il gel forma uno strato protettivo sulla regione infetta, accelerando la guarigione e riducendo il rischio di infezione. Il principale contributo a questa attività è il coinvolgimento del composto bioattivo aloectina B, una glicoproteina, che attiva il sistema immunitario.

Altri nomi per questa pianta sono: Aloe delle Barbados, Pianta del Primo Soccorso, Aloe Medicinale.

Contesto Storico

L’aloe vera è un prodotto naturale che è ora largamente usato nell’industria cosmetica. Per secoli, la pianta è stata conosciuta e utilizzata per i suoi benefici nutrizionali, di bellezza, medicinali e di cura della pelle.

Secondo le testimonianze antiche, i benefici medicinali e i poteri curativi dell’Aloe Vera sono noti da millenni. È un vero dono di Madre Natura.

L’aloe è menzionata in molte opere spirituali, compresa la Bibbia.

L’aloe vera era conosciuta come l’ultima panacea dai medici greci 2000 anni fa. Celsius, Dioscoride, Plinio il Vecchio sono i medici più rinomati a menzionare questa pianta.

L’aloe era conosciuta come “l’erba dell’immortalità” dagli egiziani.

Il Papiro Ebers, un testo egiziano scritto intorno al 1550 a.C., è probabilmente la prima discussione sistematica del valore medicinale dell’Aloe. Era usato dalle regine egizie Nefertiti e Cleopatra come parte della loro routine quotidiana di bellezza.

In Egitto, sono state trovate incisioni di 6000 anni fa della pianta di Aloe Vera. Era conosciuta come la “pianta dell’immortalità” e veniva data ai faraoni deceduti come regalo di sepoltura.

Una serie di tavolette di argilla sumera del 2100 a.C. menziona l’uso medicinale dell’Aloe più di 4000 anni fa. Le tavolette sono state realizzate durante il regno del re Akkad e discutono le proprietà medicinali di questa pianta.

Nel 600 a.C., i commercianti arabi avevano portato l’Aloe Vera in Persia e in India. Grazie alle sue funzioni interne ed esterne, gli arabi hanno soprannominato l’Aloe il “Giglio del deserto”. Hanno capito come ottenere il gel interno e la linfa dalla buccia esterna. Schiacciavano le foglie con i piedi nudi prima di mettere la polpa nei sacchetti di pelle di capra. Dopo di che, i sacchetti venivano messi al sole ad asciugare, e l’Aloe si trasformava in polvere.

I benefici dell’Aloe Vera per la salute sono stati ampiamente divulgati in tutto il mondo. L’Aloe Vera è la più conosciuta per le sue proprietà medicinali delle 250 specie esistenti. È usata per trattare una varietà di disturbi.

In Ayurveda

La pianta di Aloe Vera è venerata nella cultura indù come una delle piante sacre dell’Atharva Veda, dove è conosciuta come “il guaritore silenzioso”.

L’Ayurveda (l’antica scienza indiana della salute e della vita) considera l’Aloe come un ringiovanitore del corpo.

L’Aloe è conosciuta come Ghrita Kumari in sanscrito, dove “Kumari” si riferisce a “giovane ragazza” o “vergine”, e si credeva che questa pianta desse alle donne l’energia della gioventù e ringiovanisse la loro natura.

L’Aloe Vera ha quattro sapori, secondo l’Ayurveda: dolce, acido, amaro e astringente. Nella medicina ayurvedica indiana, è usato per una varietà di scopi, tra cui trattamenti di ringiovanimento, disturbi della menorrea e stabilizzazione del sistema cardiovascolare. L’aloe è conosciuta come la pianta dell’equilibrio pitta, kapha e vata, ed è una delle poche piante che possiede queste qualità.

Oggi

Gli estratti delle foglie sono usati nei cosmetici per la cura della pelle. Per estrarre ulteriormente le sostanze inquinanti dall’ambiente, le piante sono state coltivate al chiuso in contenitori. È anche unica in quanto rilascia ossigeno e assorbe anidride carbonica anche quando le luci sono spente, il che la rende ideale per la coltivazione nelle camere da letto.

L’Aloe Vera è un’erba comune in molti paesi del mondo. Questa pianta è diventata nota in tutto il mondo come risultato del commercio umano e della migrazione. L’Aloe Vera è la pianta naturale più efficace usata sia esternamente che internamente, e ha molti benefici, soprattutto perché la pianta è abbondante di costituenti chimici.

Di conseguenza, l’Aloe Vera è servita come un antico rimedio naturale che è di gran lunga superiore a molti farmaci sintetici, guadagnandosi il titolo di “Pianta dei miracoli moderna”.