Aloe Vera: Coltivazione e Piantare
Con i suoi magici benefici curativi, l’aloe vera è tanto pratica quanto bella. La linfa delle foglie succulente è stata usata per migliaia di anni per lenire scottature, irritazioni della pelle, acne ed eczemi. Fortunatamente per voi, è una pianta facile che non richiede molte annaffiature e fiorisce facilmente sia in condizioni interne che esterne.

A differenza di altre piante grasse, l’aloe vera non è tipicamente propagata da talee di foglie. Invece, viene coltivata dalla giovane pianta, i germogli, o ‘cuccioli’ che appaiono dalla base della pianta adulta. Una volta staccate e messe in vaso, queste giovani piante avranno bisogno di alcune cure prima di stabilirsi. Continuate a leggere e imparerete tutto sulla propagazione e la cura dell’aloe vera.
Contenuti
Passo 1: Propagazione dell’Aloe Vera
Mentre le piante adulte possono dare germogli, è più probabile che lo facciano se sono legate alle radici. Lasciate che la vostra pianta di aloe vera riempia il vaso in cui sta crescendo per innescare la pianta a produrre “cuccioli”:
- Attendere che i’ cuccioli ‘ emergono. Queste sono giovani piante che condividono il sistema di radici della pianta madre.
- Non staccare i germogli finché non sono abbastanza grandi da far crescere il loro sistema di radici. Una volta che la piccola pianta è alta da 3 a 5 pollici, è il momento di staccarla.
- Rimuovere un po’ di terra dalla base della pianta fino a vedere il punto in cui il ‘cucciolo’ è attaccato alla pianta madre. Usando un coltello affilato, tagliarlo via dalla pianta madre, facendo attenzione a mantenere le radici della giovane pianta attaccate, se presenti.
- Lasciare la pianta tagliata all’aria per qualche giorno in modo che la ferita possa guarire prima di metterla in vaso nella terra.
- Riempire un contenitore con un mix di terriccio per cactus e metterci sopra la giovane pianta, facendo attenzione a non seppellire le foglie. Potrebbe essere necessario fornire supporto alla pianta con dei ciottoli perché le radici sono troppo piccole o, a volte, addirittura inesistenti.
- Nebulizzare la base della pianta con acqua ogni pochi giorni fino allo sviluppo delle radici. Se la pianta ha già delle radici, datele una sola innaffiatura e lasciatela all’ombra per 3 settimane.
Passo 2: Prendersi cura dell’Aloe Vera

Una volta che l’aloe vera appena piantata ha stabilito le sue radici, richiederà una manutenzione regolare per prosperare. L’aloe vera è facile da curare; basta seguire i consigli e avrete una pianta rigogliosa:
Luce del Sole
L’Aloe vera ama crescere in luoghi caldi e soleggiati dove può ricevere dalle 8 alle 10 ore di luce solare. Se la coltivate come pianta d’appartamento, mettete il vaso vicino alla finestra più soleggiata, preferibilmente rivolta a sud o a ovest.
Tuttavia, se notate che le punte delle foglie diventano marroni, la pianta potrebbe ricevere più luce solare del necessario. Spostatela in un punto più ombreggiato per salvarla dalle scottature.
Irrigazione
Anche se l’aloe vera è tollerante alla siccità, richiederà un’irrigazione regolare durante il tempo caldo e secco. Anche così, l’irrigazione eccessiva è più dannosa per la pianta che l’innaffiamento. La ragione più comune per cui un’aloe vera morirebbe per mano di un giardiniere dilettante è annaffiare troppo o troppo spesso.
Come regola generale, tastate il terreno premendolo con un dito e annaffiatelo solo quando i primi 3 pollici di terreno si sentono asciutti. L’aloe vera va in dormienza durante gli inverni e avrà bisogno di pochissima acqua durante questo periodo. Non innaffiatela più di una o due volte al mese durante il freddo.
Per quanto riguarda la cura della tua pianta di Aloe Vera in inverno, la cosa migliore è consultare il nostro articolo che tratta tutti gli errori da evitare in inverno.
Concimazione
L’aloe vera può crescere con successo anche senza alcuna fertilizzazione. Tuttavia, se volete offrire una fertilizzazione supplementare, concimate la pianta una volta all’anno all’inizio della stagione di crescita, che è verso la fine della primavera.
Applicare un fertilizzante a base d’acqua ricco di fosforo e a basso contenuto di azoto preparato a metà forza.
Diserbo
Le erbacce sono meno di un problema se si coltiva l’aloe vera in vaso. Tuttavia, quando si coltiva all’aperto in letti da giardino, è necessario mantenere l’area ben diserbata per incoraggiare la crescita sana della pianta.
Passo 3: Trapianto dell’Aloe Vera

L’aloe vera ha un apparato radicale corto, ma fogliame pesante. Di solito hanno bisogno di essere trapiantate in un vaso più grande quando diventano pesanti e si inclinano su un lato. Tuttavia, è meglio lasciarle nello stesso vaso per un po’ se si vuole innescare la produzione di “cuccioli”.
- Scegliete un contenitore con un buco alla base per il drenaggio e riempitelo con del terriccio ben drenante. Il mix di terriccio per cactus è una buona scelta, ma potete anche preparare il vostro mix modificando il normale terriccio con perlite aggiuntiva.
- Posizionare la pianta sul terreno e coprire la zolla con il terreno, facendo attenzione che le foglie non tocchino la terra.
- Potete coprire il terreno con ghiaia o ciottoli per sostenere il fogliame e ridurre l’evaporazione.
- Date all’apparato radicale qualche giorno per guarire dal trapianto prima di iniziare ad annaffiare la pianta.
Passo 4: Raccolta Gel di Aloe Vera
Oltre ad essere un bellissimo ornamento, l’aloe vera contiene un gel magico all’interno delle sue foglie spesse. Potete facilmente raccoglierlo e usarlo per innumerevoli rimedi casalinghi. Accelera il recupero da ustioni e ferite e riduce l’acne. Aiuta anche a idratare la pelle e combattere l’invecchiamento cutaneo.
Per estrarre il gel, tagliare una foglia alla base, usando un coltello, dalla parte esterna della pianta. Appoggiatela sul bancone e affettatelo orizzontalmente fino in fondo. Estraete il gel e avrete il vostro balsamo per la cura della pelle completamente naturale pronto in pochissimo tempo!
Si noti che l’aloe vera è solo per uso topico e non è raccomandata per l’ingestione. Mangiare troppa aloe vera può causare danni ai reni.
Conclusione
Questo è tutto quello che c’è da sapere su come piantare e coltivare questa bella pianta a bassa manutenzione. Anche se le giovani piante possono richiedere un po’ di attenzione in più fino a quando non si sono stabilite, quelle mature sono abbastanza resistenti e prospereranno con una cura minima.